giovedì 20 giugno 2013

Fatale il 7 giorno.

Eh si, c’è Strasser che conclude, la prova, anche se non è ancora stato dichiarato Official Finisher, e chi come Gulewicz, purtroppo, si ritira.
Alti e bassi della coppia austriaca che vede Christoph chiudere la prova in 7 giorni 22 ore e 52 minuti alla media 25 km/h mentre Gerhard si ferma in Ohio dopo la time station 42 di Blanchester..
Alle spalle di Strasser prosegue Wyss arrivato a 4 time station dal traguardo di Annapolis seguito da Schoch arrivato alla time station 49.
Nel corso della giornata di ieri Reto si è dato più volte il cambio con Baloh, che ora precede di 2 time station, vedremo chi avrà ancora forza per attaccare o per resistere.
L’alternanza caratterizza anche la sfida nella categoria Uomini 60-69 dove in testa si sono dati il cambio il Super Mario nazionale con lo statunitense Seely, ad oggi arrivati entrambi alla time station 37 di Effingham, in Illinois
Fraternali accusava un ritardo di 1 ora e 29 minuti, ampiamente recuperato come indicato dal live tracking…
Now

Vai MARIOOOOOOOOOOOOOOOO…
Tra il gentil sesso Maria Parker con la sua recumbent precede di una time station la Schumacher e Lisa Dougherty.
Dietro proseguono tutti la loro marcia di avvicinamento ad Annapolis.
Tra i gruppi i tedeschi del  4athletes hanno raggiunto la time station 41, riprendendo e superando il team  RAAM firefiles che ora é separato da una time station.

mercoledì 19 giugno 2013

Nelle retrovie la battaglia

si accende...
per chi vuole aggiornamenti real time consiglio il live tracking di Tractalis per non perdere gli ultimi entusialmanti km e le ultime battaglie...
in Ohio Wyss allunga e Gulewicz insidia Schoch...
e poco più indietro Pattinson ha raggiunto Baloh...
ora faranno tutti ricorso alle ultime forze per non perdere posizioni o per guadagnarle...
Nel Missouri Fraternali decisamente ha allungato su Seely... incorciamo le dita...
Goooooooooooooooooooo

Scende la notte

Sui pedalatori.
Le fanciulle proseguono la loro marcia si avvicinamento alla meta.
Maria Parker è arrivata alla time station 32 e precede Cassie Schumacher di una time station.
Terza piazza per l’ultima superstite Lisa Dougherty che chiude il podio dopo l’abbandono della Wallace.
Strasser prosegue indefesso, macinando miglia e miglia.
Il signore il settimo giorno si riposò, mentre l’austriaco ha lasciato la Virginia dell’ovest transitato alla time station 49 di Hancock nel Maryland, meno 6 alla conclusione.
Come due ombre lo seguono gli svizzeri, ma questa volta si sono dati il cambio…
Wyss segue Strasser con 5 time station di ritardo, e precede Schoch di una.
Il finale è sempre più incerto, se non altro per le posizioni di rincalzo.
Il nostro super Mario (Fraternali) continua l’alternanza in testa alla sua categoria con Seely.
Sono transitati entrambi dalla time station 33, ma quest’ultimo lo precede di 18 minuti… giusto il tempo per un pisolino.
Tra i gruppi la coppia dei Vikings precede i Warriors di 4 time station, i primi sono transitati alla 30, i secondi alla 26, quasi raggiunti da Capitain America.
Il quartetto inglese del RAAM firefiles è alla time station 32, ed ha superato i tedeschi del 4athletes, ma la gara è ancora lunga.
Terza piazza per gli americani del Team Melanoma seguiti a breve distanza dagli irlandesi del Cork RAAM Challenge.
Nei team da 8 4 squadre statunitensi al comando.
Allied Forces ha raggiunto la time station 36 distanziando di 7 CEO Challenges, Team Barrow w Team O’ Side.

Oggi dovrebbe essere l’ultimo giorno per Strasser, i 287 km che lo separano dalla vittoria non dovrebbero rappresentare un problema, solo l’ultimo sforzo per chiudere in bellezza una RAAM dominata dal primo giorno.

Strasser & Team in action
Ph. Vic Armijo
In bocca al lupo Christoph, ora é tutto in discesa.

Si plana

martedì 18 giugno 2013

-10

time station all'arrivo!
Strasser é entrato in West Virginia, The Mountain State.
Lo attendono gli Appalachi e poco più di 600 km per concludere la sua fatica... se manterrà questa media nella mattinata del 19 giugno si presentrà ad Annapolis con le braccia alzate.
E forse sarà record!!

E gli altri?

Si, di controno alla gara clou, ovvero la RAAM per la categoria solo, c'é stata anche la RAW (race across the west) che prevede lo stesso tracciato fino alla time station 15, ovvero da Oceanside a Durango, attraversando California, Arizona, Utah per concludersi in Colorado.
La vittoria assoluta é andata all'americano Dale Capewell che ha coperto i 1327 km in 2 giorni, 15 ore e 55 minuti, alla media di 21,4 km/h, seguito dal canadese Mark Herbst che ha chiuso la sua prova con 11 ore di distacco da Dale, terzo gradino del podio per l'altro americano Jerry Arnold che ha chiuso a 2 ore da Jerry.
Curiosamente i primi 4 arrivati fanno parte della categoria 50-59, il primo degli under 50 é Colin Stokes che ha percorso i 1327 km in 3 giorni, 6 ore e 29 secondi, a 14 ore e 30 da Dale.

Anche la RAW é percorsa in gruppo, da 2 o da 4 persone.
Nella categoria a coppie si sono imposti i tedeschi del R&R team 48er che hanno coperto l'intero percorso in 2 giorni, 3 ore e 9 minuti alla media di 26,8 km/h, seguiti dagli americani del TDL addo tra gli under 50, la categoria 50-59 é stata vinta dal team paradise che si é classificato al terzo posto assoluto.

Nei gruppi da 4 persone si é imposto il team JSF che ha coperto l'ovest deli ststi utini in un giorno 23 ore e 23 minuti, alla media di 28,9 km/h.

Procede anche la marcia dei gruppi della RAAM partiti con un ritardo di 4 giorni.
I team più numerosi sono già a metà percorso, gli altri inseguono di buon passo.
Attendiamo i prossimi giorni per vedere se il miglior team sarà in greado di riprendere il pròimo della categoria SOLO.

Stay tuned

Il Kansas fatale per Seana Hogan

Eh si, la RAAM non lascia scampo e la granitica Seana ha pagato le fatiche dei primi giorni arrendendosi dopo 6 giorni, 5 ore e 16 minuti ad El Dorado.
Per lei SOLO 28 time station e 2532 km!
Sul fronte femminile prosegue invece la marcia di Cassie Schumacher che è transitata anche lei alla time station 28, seguita da Maria Parker che ha dato il cambio a Lisa Dougherty.

Resiste invece la marcia di Strasser, che ha raggiunto la time station 44, in 6 giorni 10 ore e 18 minuti alla media di 26.36 km/h.
Mancano SOLO 713 km all’arrivo e le ultime asperità… si incomincia a intravvedere un altro record per questa massacrante gara.


Strasser
L’austriaco è sempre seguito dalla coppia svizzera Schoch e Wyss giunti, rispettivamente alla time station 41 e 39.
Giù dal podio l’altro austriaco Gulewicz che insegue Wyss a 3 ore e mezza di distacco.

Da segnalare che il portacolori tricolore dell’ottica Biondi, il Super Mario da Morciano di Romagna ieri si è conteso la testa della classifica della categoria Solo Male 60-69 con l’americano Seely e oggi lo sta marcando stretto con un distacco di appena 10 minuti.
Che dire… grande e soprattutto coerente con la promessa fatta alla partenza.

lunedì 17 giugno 2013

Strasser inarrestabile...

ad oggi é arrivato alla time station 38, in Indiana, pronto per affrontare le ultimr montagne prima dell'arrivo ad Annapolis.
Nel weekend ha attraversato Kansas, Missouri ed llinois, arrivando, già nella giornata di sabato, alla boa delle 1000 miglia all'arrivo, con la media streptitosa di 27,84 confermando la sua leadership.

Strasser
 
Route Done












Segue, ad una time station e 2,5 ore di ritardo, l'indomito lo svizzero Schoch, a sua volta inseguito dal connazionale Dani Wyss e dall'altro austriaco Gulewicz arrivati alla Time station 34 in Missouri.

Stessa situazione tra ne donne... domina dall'inizio della corsa l'americana Saena Hogan giunta in Kansas alla time station 24.
Dietro di lei Cassie Schumacher e Lisa Dougherty si stanno lasciando alle spalle il Colorado, e sono in prossimità della time station 23 in Kansas.

L'Italico Fraternali, dell'Ottica Biondi GS Valconca, prosegue la sua traversata coast to coast.
Ad oggi sta attraversando il Kansas avvicinandosi alle insisdiose montagne Missouri.
Che dire... un plauso di incoraggiamento per il proseguo, e una GRANDE soddisfazione per i nostri colori oltreoceano.

venerdì 14 giugno 2013

E le prime 1000 miglia sono state percorse...

Ieri avevamo lasciato Strasser in Arizona, oggi ha attraversato Utah ed ha raggiunto la time station 19 di La Veta, macinando 1064,60 miglia pari a 1703 km in 2 giorni 10 ore e 508 alla strabiliante media di 29,6 km/h se pensiamo che si è lasciato alle spalle le insidiose montagne del Colorado
Segue Schoch, arrivato alla time station 17 in 2 giorni e 8 ore, a 40,30 miglia dalla barriera delle 1000 miglia.
Terzo gradino del podio per Dani Wyss arrivato alla time station 16 in 2 giorni, 7 ore e 51 minuti.
Tra le donne prosegue il dominio di Seana Hogan giunta alla time station 13 in 2 giorni 9 ore e 31 minuti.
Segue con 2 time station Cassie Schumacher , e con 3 Katy Roche-Wallace e Lisa Dougherty.
Il nostro Mario Fraternali prosegue la sua cavalcata sempre in seconda posizione di categoria, arrivando alla time station 11 in 2 giorni, 7 ore e 20 minuti.
Lo precede di una time station l’americano Patrick Seely, ma con 2 ore in più.
Dai dai dai…
 
courtesy of www.raceacrossamerica.org
 

giovedì 13 giugno 2013

ll primo giorno è trascorso

I nostri e le nostre hanno già macinato un bel po’ di chilometri.
Strasser si è lasciato alle spalle la California, ha attraversato quasi tutta l’Arizona e in 1 giorno 7 ore e 49 minuti é arrivato alla Time Station 10 di Tuba City, percorrendo 972 km alla media di 30,55 km/h
.
Strasser
Seguono il vincitore dello scorso anno, Reto Schoch che ha percorso la stessa distanza impiegando una mezz’ora in più e Dani Wyss che è giunto alla stessa time station con 3 ore e 30 minuti di ritardo da Christoph.
Gli altri hanno già una time station di ritardo.

Nella categoria “Female” l’inossidabile Seana Hogan è arrivata alla time station 8 a Cottonwood in Arizona, percorrendo 772 km in 1 giorno 9 ore e 7 minuti, alla media di 23,3 km/h.
Segue Lisa Doudherty (categoria under 50) giunta alla time station 7 in 1 giorno 9 ore e 40 minuti
Le due leader di categoria precedono rispettivamente Maria Parker arrivata alla time station 6 in 1 giorno 2 ore e 47 minuti e Cassie Schumacher arrivata time station 6 in 1 giorno 6 ore e 30 minuti.

Da sottolineare la prova dell’italico GS Valconca – Ottica Biondi che con Mario Fraternali è giunto alla time station 7 di Prescott in 1 giorno 11 ore e 25 minuti alla media di 19.9 km/h e attualmete occupa la seconda piazza nella categoria uomini 60-69.

Stay tund end get going
Forza ragazze e ragazzi, la strada è ancora lunga.



courtesy of www.raceacrossamerica.org
courtesy of www.raceacrossamerica.org

mercoledì 12 giugno 2013

Gia alla time station 3

per i più forti della categoria SOLO MALE
Si, questa notte é partita da Oceanside la corsa più dura del mondo, la RAAM.
Tra le donne la mitica Seana Hogan domina la categoria del gentil sesso percorrendo i primi 233 km (time station 2) con una media di 27,8 km/h.
Seguono Lisa Dougherty a 25,6 km/h di media e Maria Parker con 24,8 km/h di media (con la recumbent)

Nella categoria uomini Christoph Strasser é gia alla time station 3, percorrendo  376 km alla media di 33,1 km/h.
Seguono  Reto Schoch, Marko Baloh, Dani Wyss sempre alla time statiom 3.
Alla time station 2 sono arrivati Mark Pattinson, David Misch, Gerhard Gulewicz, e via via tutti gli altri.

Ad oggi nessuna defezione, la strada é lunga e vincerà non solo il più forte ma chi avrà scelto la strategia migliore.



courtesy of www.raceacrossamerica.org

lunedì 10 giugno 2013

E stanotte...

verso le 3 ore italiana, le 18 ora della west coast, muoverà la carovana della RAAM.
I primi a partire dalla spiaggia di Oceanside CA saranno le donne e gli uomini della categoria SOLO, mentre dopo 4 giorni inizierà l'avventura per i team.
Obiettivo di tutti é raggiungere la east coast ad Annapolis MD, percorrendo le 3000 Miglia che separano le 2 città nel minor tempo possibile.
Il sonno, ma anche il solo riposo, sono da escludere.

 
Stay tuned.
 

giovedì 6 giugno 2013

meno 4 alla partenza...

Iscrizioni per la gara del 2013 sono chiuse, il 1 agosto si apriranno quelle per il 2014
Intanto tutta la macchina organozzativa é a pieno regime
Di seguito un promo per capire di cosa si tratta e per cercare, solo minimanete, di immaginare che cosa affronteranno gli ultracycler.
Stay tuned and get going!